domenica, Maggio 19, 2024

Adobe Firefly porta la creatività basata sull’intelligenza artificiale nell’editing video

Solo un mese fa, Adobe ha realizzato un annuncio per quanto riguarda Firefly, la loro nuova offerta nel campo dell’intelligenza artificiale generativa.

“L’IA generativa è la prossima evoluzione della creatività e della produttività guidate dall’IA, trasformando la conversazione tra creatore e computer in qualcosa di più naturale, intuitivo e potente. Con Firefly, Adobe porterà gli “ingredienti creativi” generativi basati sull’intelligenza artificiale direttamente nei flussi di lavoro dei clienti, aumentando la produttività e l’espressione creativa per tutti i creatori, dai professionisti creativi di fascia alta alla lunga coda dell’economia dei creatori”, ha affermato David Wadhwani, presidente di business dei media digitali di Adobe.

Sebbene Firefly fosse inizialmente progettato per generare immagini commercialmente sicure, Adobe ha ora ampliato l’ambito della sua tecnologia oltre le immagini fisse.

In un annuncio fatto dalla società oggi, è stato rivelato che Firefly sarà presto disponibile sulle applicazioni video e audio Creative Cloud di Adobe. Va notato, tuttavia, che al momento Firefly non può essere utilizzato per creare video personalizzati. Invece, l’obiettivo è semplificare il processo di editing video consentendo agli utenti di colorare, aggiungere musica ed effetti sonori e creare intertitoli con caratteri animati, grafica e loghi usando solo poche parole. Inoltre, Firefly vanta la capacità di convertire automaticamente le sceneggiature in storyboard e pre-visualizzazioni, consigliando anche filmati b-roll per migliorare il prodotto finale.

Probabilmente una delle nuove funzionalità più impressionanti è la possibilità di colorare facilmente un video semplicemente fornendo alcune parole descrittive, come “ora d’oro” o “faccia illuminata”. La gradazione del colore è ampiamente riconosciuta come una forma d’arte che richiede una notevole abilità, il che la rende una sfida per molte persone. Tuttavia, con la nuova tecnologia Firefly, gli utenti saranno in grado di specificare l’atmosfera e il tono desiderati di una scena e gli strumenti video di Adobe si adatteranno automaticamente di conseguenza. Questo rappresenta un passo significativo verso la democratizzazione delle competenze e la creazione di strumenti creativi più accessibili a tutti, che è un obiettivo fondamentale di Adobe con Firefly.

Oltre alla classificazione dei colori, Firefly offre molte altre funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Ad esempio, gli utenti saranno in grado di generare suoni e musica personalizzati, utilizzando anche lo strumento per creare sottotitoli, loghi e intertitoli. Queste attività richiedono spesso un certo livello di esperienza in programmi come After Effects e Premiere, ma Firefly semplifica il processo consentendo agli utenti di descrivere ciò che desiderano e lasciare che lo strumento faccia il resto.

Con l’introduzione di Firefly, Adobe sta facendo passi da gigante verso la democratizzazione delle competenze specialistiche nel campo dell’editing video. Le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale dello strumento, come la gradazione del colore e la creazione di storyboard, offrono agli utenti un approccio intuitivo e semplificato al processo creativo.

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