martedì, Dicembre 3, 2024

AlmaLinux 9.4: La vittoria del software libero su Red Hat Enterprise Linux (RHEL)

**ALMALINUX 9.4: LA RISPOSTA ALLE CRITICHE DI RED HAT**

Quando Red Hat ha annunciato la dismissione di CentOS a favore di CentOS Stream, si è venuta a creare una frattura irreparabile tra l’azienda e la comunità. I mugugni di tanti sviluppatori appartenenti al mondo del Software libero hanno portato alla nascita di alcune distribuzioni alternative, tra cui l’apprezzata AlmaLinux, che abbiamo presentato nel dettaglio in un articolo dedicato. Red Hat Enterprise Linux (RHEL) 9.4 è stato rilasciato all’inizio di maggio 2024 ma ci è voluta appena una settimana per l’arrivo di AlmaLinux 9.4.

**ALMALINUX: LA COMPATIBILITÀ CON RHEL**

Mentre CentOS era un clone binario di RHEL, AlmaLinux è progettato per essere compatibile a livello di binari con RHEL, ma non è affatto un clone 1:1. L’ABI di RHEL è un insieme di regole che definiscono come le applicazioni e le librerie devono interagire a livello binario con il sistema operativo. L’approccio scelto da AlmaLinux assicura la possibilità di utilizzare software progettato per RHEL senza dover affrontare problemi di compatibilità, pur mantenendo ampia flessibilità nello sviluppo e nell’aggiornamento della distribuzione. AlmaLinux mette a disposizione patch e aggiornamenti in modo del tutto indipendente rispetto a RHEL, consentendo agli sviluppatori di apportare correzioni al di fuori del ciclo di rilascio di Red Hat.

**LE NOVITÀ DI ALMALINUX 9.4**

Dimostrando la velocità e la stabilità del progetto, AlmaLinux 9.4 arriva dopo una settimana dal lancio di RHEL 9.4. Alcune delle novità introdotte in AlmaLinux 9.4 riguardano miglioramenti alla Sicurezza e alla protezione dei dati, nonché aggiornamenti relativi alla console Web e ai ruoli di sistema che automatizzano alcune operazioni e promuovono la coerenza in ambienti complessi.

Tra le nuove funzionalità ci sono anche nuovi ruoli di sistema che consentono la creazione e la gestione di snapshot del Logical Volume Manager (LVM) per migliorare i processi di backup e ripristino dei dati. Inoltre, sono state apportate migliorie alla disponibilità e all’affidabilità del sistema, facilitando le operazioni di ripristino e potenziando le capacità di snapshot delle macchine virtuali negli ambienti di cloud ibrido.

Un cambiamento significativo riguarda la gestione dei driver dei dispositivi non più supportati da Red Hat. AlmaLinux continua ad abbracciarne l’utilizzo e non si discosta dalla lista di device dei quali la comunità di AlmaLinux ancora si serviva. AlmaLinux 9.4 include anche il supporto per vari dispositivi precedentemente disabilitati in RHEL, come controller RAID di diversi produttori e adattatori di rete. L’aggiornamento appena presentato non solo migliora le prestazioni e la scalabilità del sistema ma offre anche un’opzione per prolungare la vita dei server più anziani, contribuendo a mantenere bassi i costi.

In conclusione, AlmaLinux 9.4 rappresenta una vittoria del software libero e un’alternativa valida a RHEL, garantendo compatibilità e flessibilità per gli sviluppatori e miglioramenti significativi in termini di sicurezza e gestione del sistema. Con un supporto attivo e un costante sviluppo, AlmaLinux si posiziona come una distribuzione Linux da tenere in considerazione per chiunque cerchi una soluzione affidabile e innovativa per i propri server.

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