lunedì, Aprile 29, 2024

Apple rimuove emulatore iGBA da App Store: il motivo della sospensione

**Apple INTRODUCE GLI EMULATORI SU App STORE**

Da diverse settimane, a livello globale, Apple ha aperto il suo App Store agli emulatori. Ad aver approfittato di questa opportunità è stato uno sviluppatore, Mattia La Spina, che pochi giorni fa ha lanciato – con un discreto successo – l’applicazione iGBA, un emulatore del Game Boy Advance di Nintendo. Eppure, dopo tanti download, è stata improvvisamente rimossa dallo store digitale. Cosa è successo?

**RIMOZIONE DELL’EMULATORE DALLO STORE**

In una email inviata alla redazione di The Verge, lo sviluppatore Riley Testut ha dichiarato che iGBA è un clone non autorizzato del suo emulatore open-source GBA4iOS creato per iPhone oltre dieci anni fa. Ha indagato sulla questione anche Joe Rossignol di MacRumors, che ha contattato Apple per maggiori informazioni in merito.

**VIOLAZIONE DELLE LINEE GUIDA DI APP STORE**

L’azienda di Cupertino ha confermato che la rimozione di iGBA è dovuta proprio alla violazione delle linee guida. Apple si riferisce alla sezione 5.2 del regolamento di App Store:

“Assicurati che la tua applicazione includa solo contenuti creati da te o di cui disponi una licenza per l’utilizzo. La tua app potrebbe essere rimossa se hai utilizzato contenuti senza autorizzazione. Di conseguenza, questo significa anche che l’app di un altro sviluppatore potrebbe essere rimossa se ha sfruttato il tuo lavoro.”

**REACTIONS DEGLI SVILUPPATORI**

The Verge ha contattato sia Testut che La Spina per un commento su quanto successo. Il primo ha colto l’occasione per spiegare di essere un po’ amareggiato per via dell’atteggiamento di Apple, dal momento che è da più di un mese che sta provando a lanciare il suo marketplace alternativo. La Spina invece non ha confermato esplicitamente di aver utilizzato il codice di Testut, ma, dispiaciuto per quanto accaduto, lo ha contattato via email.

**ALTERNATIVE ALL’EMULATORE RIMOSSO**

Sparito iGBA, si può virare su Emu64 XL, un emulatore del Commodore 64 che “emula Grafica, suoni e periferiche alla perfezione” e che “ha una tastiera con lo stesso layout di quella originale”.

**CONCLUSIONE**

In conclusione, Apple ha deciso di rimuovere l’emulatore iGBA da App Store a causa della violazione delle linee guida riguardanti i contenuti non autorizzati. Questa mossa ha suscitato reazioni contrastanti tra gli sviluppatori coinvolti, ma ha aperto la strada a alternative come Emu64 XL per gli appassionati di emulatori. Resta da vedere come evolverà la situazione e se Apple potrà trovare una soluzione che soddisfi tutte le parti coinvolte.

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