sabato, Luglio 27, 2024

Apple si apre ad altri modelli AI su iOS 18: Gemini in arrivo?

**Apple e OpenAI collaborano per portare ChatGPT su iOS 18**

Tra i vari annunci fatti nel corso della **WWDC24**, Apple ha rivelato anche di aver stretto una partnership con OpenAI per consentire agli utenti di utilizzare **ChatGPT** (4o) su **iOS 18**. In futuro però potrebbe esserci anche spazio per altri modelli, perché due volti di spicco del gigante di Cupertino hanno accennato anche ad **un possibile accordo con Google per il suo Gemini**.

**Apple vuole che gli utenti abbiano più modelli AI tra cui scegliere**

Subito dopo il keynote che ha dato il via all’attesa conferenza, la nota youtuber iJustine ha avuto la possibilità di intervistare Craig Federighi e John Giannandrea. Come molti già sapranno, il primo guida il team Software, il secondo invece si occupa di machine learning e Intelligenza Artificiale. Chi meglio di loro dunque per rispondere a domande incentrate sull’AI?

«**Pensiamo che le persone abbiano già o avranno in futuro delle preferenze per determinati modelli da utilizzare, uno utile per la scrittura creativa, l’altro per la Programmazione e così via. Considerato ciò, vogliamo che gli utenti abbiano più possibilità di scelta**», ha dichiarato Federighi. «**In futuro potrebbe arrivare il supporto di nuovi modelli, come Google Gemini. Non abbiamo nulla da annunciare in questo momento, sia chiaro, ma ci stiamo muovendo in questa direzione**».

Ma se Apple dimostra un così aperto interesse verso Google Gemini, perché alla fine ha scelto ChatGPT? Perché, ha spiegato ancora Federighi, l’azienda voleva lanciarsi nel mondo dell’intelligenza artificiale **con il miglior alleato possibile**, che in questo caso è proprio OpenAI.

La suite Apple Intelligence debutterà nel corso dell’anno e sarà compatibile solo con alcuni dispositivi. Per quanto riguarda gli Smartphone, ad esempio, bisognerà avere tra le mani un **iPhone 15 Pro o 15 Pro Max** per poter sfruttare le funzioni AI appena presentate.

**Un futuro ricco di scelte per gli utenti**

Apple si prepara dunque a offrire agli utenti un ventaglio più ampio di possibilità in termini di modelli AI su iOS 18. Questo non solo permetterà di personalizzare l’esperienza utente in base alle esigenze specifiche, ma anche di beneficiare delle ultime innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale.

**La collaborazione con Google e il ruolo di Gemini**

L’accenno di Federighi a un possibile accordo con Google per includere Gemini come uno dei modelli AI supportati su iOS 18 apre la strada a una maggiore diversificazione e ad una competizione sana nel settore dell’IA. Con Gemini, sviluppato da Google, gli utenti potrebbero beneficiare di un approccio innovativo e complementare rispetto a ChatGPT, offrendo così una panoramica più completa delle potenzialità dell’intelligenza artificiale su dispositivi Apple.

**Conclusioni**

In conclusione, la stretta collaborazione tra Apple e OpenAI per portare ChatGPT su iOS 18 è solo il primo passo di un percorso che potrebbe vedere l’introduzione di ulteriori modelli AI, tra cui potenzialmente Gemini di Google. Questo apre le porte a una maggiore personalizzazione e ad una vasta gamma di scelte per gli utenti, ponendo le basi per un’esperienza sempre più all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale.

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