BEE drive DI SYNOLOGY: MOLTO PIU’ DI UN SSD. IL cloud PERSONALE, IN TASCA
Su DDAY.it abbiamo più volte parlato di soluzioni per ovviare al problema del frazionamento dei dati e dei documenti personali. L’aumento del numero di dispositivi in casa, ha fatto sì che ognuno di questi abbia all’interno della sua memoria un pezzetto dei nostri ricordi, del nostro lavoro, dei nostri dati personali. Sul telefono abbiamo le foto, sul computer abbiamo le fatture, gli scontrini e i referti medici e magari sul notebook i documenti di lavoro. Come mettere ordine in tutto questo? Come essere certi di avere un backup di tutto solido, affidabile e soprattutto centralizzato?
Le soluzioni sul mercato sono tante, non ultimo il cloud che però, ormai l’abbiamo imparato tutti, ha il problema degli abbonamenti che durano in eterno e che cresceranno sempre di più all’aumentare della necessità di spazio. Mancava una soluzione per un backup personale davvero pratico, che comprendesse tutti i dispositivi e che centralizzasse i dati in un posto solo.
COS’E’ BEEDRIVE E PERCHÉ È UN DRIVE SPECIALE
BeeDrive è un piccolo dongle, un quadratino di poco più di 5 centimetro per lato, con all’interno una memoria a stato solido. Di base, quindi, è un hard-disk esterno SSD disponibile in tagli da 1, 2 e 4 Terabyte. Quello che però fa la differenza è il Software, che lo trasforma in quello che abbiamo definito “un cloud personale portatile”.
BeeDrive, lo diciamo subito, non è come quelle chiavette USB che si collegano sia allo Smartphone che al computer. No, si collega sempre al computer e sfrutta il collegamento wi-fi per fare anche il backup dello smartphone. Lo scopo infatti è quello di avere tutto in un solo posto, sia il backup dei file e dei documenti del computer, sia le foto dello smartphone e i documenti dello smartphone. Tutto finisce nella memoria di BeeDrive, che poi diventa disponibile anche quando ci si trova fuori casa, a patto che BeeDrive rimanga collegata a un computer connesso a internet e non in sospensione.
COME SI INSTALLA E COME FUNZIONA
All’inizio BeeDrive può lasciare un po’ interdetti, proprio perché si rischia di associarlo erroneamente a quello che dicevamo prima, cioè quelle chiavette USB che si collegano allo smartphone e al PC. BeeDrive invece va collegato soltanto al computer, previa installazione del software che, chiariamolo subito, è disponibile sia per Windows che per Mac.
Per prima cosa quindi bisogna configurare il backup del PC stesso a cui è collegato, selezionando le cartelle di cui si vuole effettuare il backup. BeeDrive terrà sempre allineati questi file, quindi se li modificate, verranno aggiornati istantaneamente.
Successivamente, si può passare al backup di altri dispositivi, siano essi altri computer (ovviamente installando l’applicazione desktop), siano essi dispositivi mobili come smartphone o Tablet, chiaramente sia iOS che Android.
Il backup delle foto quindi è automatico, ma se volessi inviare dei file o delle singole Immagini dallo smartphone al computer? Per questo c’è BeeDrop, che è una funzionalità dell’App e che permette di inviare con facilità documenti e immagini direttamente a BeeDrive. File che poi saranno ovviamente disponibili anche sul PC. Così facendo, avremo eliminato uno dei più grandi problemi per i possessori di iPhone, che per passare dei documenti o delle immagini su un PC Windows dove non possono installare iCloud o altri software simili, faticano sempre un po’.
Il collegamento a internet è sempre necessario?
Dicevamo prima che il computer a cui è collegato BeeDrive deve essere connesso. Non per forza a internet, infatti l’applicazione tenta per prima cosa un collegamento diretto, sempre tramite Wi-Fi, ma in rete locale, in modo da essere più veloce. Se non riesce con questa modalità, allora passa tramite Internet.
Questo però permette a qualsiasi dispositivo mobile (o a un altro computer) di poter accedere all’archivio di BeeDrive ovunque ci si trovi. Certo, lo ripetiamo ancora una volta per chiarezza, sempre ammesso che BeeDrive sia collegato a un computer collegato a internet.
La Sicurezza con BitLocker
Un’altra contestazione che si potrebbe fare a BeeDrive è che, vista la sua natura portatile, potrebbe essere smarrito con conseguente perdita di dati personali.
BeeDrive però è compatibile con BitLocker di Microsoft, che è disponibile sia su Windows 10 che Windows 11. Con questo sistema di crittografia, è possibile fare in modo che BeeDrive non sia leggibile se non utilizzando la chiave con cui il volume è stato crittografato.
Il costo
Un’ultima considerazione va fatta ovviamente sul costo di Beedrive. L’unità di Synology è disponibili in tagli da 1 Terabyte al prezzo di listino di 153,66€, 2 Terabyte a 256,14€ e 4 Terabyte a 365,94€. Nella valutazione del costo va sicuramente contemplate anche l’assenza di costi ricorrenti: si acquista una volta e fine, non c’è bisogno di fare nessun abbonamento. Se si fa un confronto, per lo meno in termini di costi, tra un un abbonamento da 9,99€ al mese per 2 Terabyte su Google Drive, tanto per fare un esempio, e l’unità BeeDrive da 2 Terabyte, quest’ultima si ripaga in due anni. Sono due cose diverse, ovviamente, con vantaggi e svantaggi per ognuna delle soluzioni.
Ancora meglio il taglio superiore: sempre Google Drive, nel taglio da 5 Terabyte, costa 24,99€ al mese. iCloud Drive costa 29,99€ per 6 Terabyte, mentre con BeeDrive si possono avere 4 Terabyte a 365€. A ognuno le proprie considerazioni, ma un dispositivo così piccolo, che non solo può fare il backup di computer, smartphone e tablet, ma che rende disponibili di dati anche quando ci si trova fuori casa, senza praticamente dover configurare alcunché e soprattutto senza abbonamenti, può essere un’ottima scelta.
CONCLUSIONE
BeeDrive, lo dicevamo all’inizio, mette facilmente ordine in casa. Diventa un archivio unico che può centralizzare i dati sparpagliati tra diversi dispositivi. In più permette di accedere a questi dati un po’ ovunque, e questo è molto comodo perché spesso, quando si backuppano e si cancellano le foto dal proprio smartphone per fare spazio, si soffre un po’ il fatto di non avere tutto l’archivio a disposizione per mostrarle o per condividerle sui social.
BeeDrive ovvia a tutti questi problemi e semplifica anche la vita di chi ha un iPhone e si trova a dover inviare qualche documento o immagine a un PC Windows di un amico o di un collega, senza dover per forza utilizzare l’email o un’app di Messaggistica.
BeeDrive inoltre permette di fare il backup anche di foto contenute su iCloud, il che permette anche a chi ha sposato questo sistema di fare marcia indietro con facilità. Una cosa non proprio così scontata.
Infine, a chi si sta chiedendo se sia saggio depositare tutti i file di tutti i computer e dei dispositivi su un disco esterno che, se si guasta, inevitabilmente perde tutto, si potrebbe rispondere così: innanzitutto, essendo un disco a stato solido, non è così soggetto a guasti come i dischi meccanici e in ogni caso l’app per computer monitora costantemente lo stato di salute dell’unità. Synology poi aggiunge che BeeDrive è stato costruito con una protezione per resistere a cadute da 2 metri.
Synology offre un innovativo prodotto che rientra in una nicchia poco sfruttata, quella dei cloud personali portatili. In un’era in cui il trasferimento dei dati e la loro condivisione sono alla base di gran parte delle nostre attività quotidiane, BeeDrive si propone di semplificare la vita di milioni di utenti, offrendo una soluzione ad ogni probleme relativo alla condivisione delle foto, le paure legate allo smarrimento del disco esterno e gli onerosi costi aggiuntivi per l’utilizzo di cloud tradizionali.
BeeDrive si inserisce quindi come elemento chiave all’interno della trasformazione digitale di non soltanto dei singoli, ma anche di aziende e professionisti che necessitano di una soluzione coerente con forme di lavoro e modalità di scambio che sono in rapida evoluzione. Con una spesa una tantum e senza altri costi, BeeDrive è la soluzione ideale per tutti coloro che vogliono avere nell’archiviazione dei dati centralizzata ma anche portatile, solida ma non costosa e facilmente accessibile.
BeeDrive è quindi una soluzione innovativa, che guarda al futuro delle necessità legate alla gestione dei dati personali in maniera centralizzata e altamente accessibile. Synology dimostra con questo prodotto di essere all’avanguardia nelle risposte alle richieste di una società in costante e rapida evoluzione tecnologica.