sabato, Luglio 27, 2024

Chi possiede le foto che carichi online?

Quando carichi una foto o un video online, è naturale non pensare a dove sta andando quella foto e a chi ora ci ha messo le mani sopra. Bastano pochi secondi per caricare i media online e milioni di persone lo fanno ogni giorno, ma chi ha davvero autorità su questi contenuti? Chi possiede effettivamente le foto e i video che carichi online?

Dove sono archiviate le tue foto online?

Esistono molti siti Web e app che potrebbero aver bisogno di archiviare le tue foto, inclusi quelli specializzati in:

  • Fotoritocco.
  • Mezzi sociali.
  • Archiviazione cloud.
  • Vendita abbigliamento di seconda mano.
  • Monitoraggio dei progressi.
  • Hosting di immagini.

Mentre gli esempi sopra elencati emergono più comunemente quando si considera l’archiviazione di foto, migliaia di siti Web e app potrebbero richiedere una tua foto, un prodotto che stai vendendo o una forma di identificazione come una patente di guida o un passaporto.

Molti di noi non capiscono davvero come e dove le nostre foto e i nostri video sono archiviati online. Ad esempio, quando carichi un’immagine su Instagram, questa verrà salvata sul tuo account, in modo che i tuoi follower possano visualizzare i caricamenti del tuo profilo da qualsiasi luogo. Ma dove sono archiviate queste foto in modo che ciò sia reso possibile?

Instagram utilizza i server cloud per archiviare tali dati, come fa la maggior parte dei servizi. La maggior parte delle piattaforme utilizza i server per archiviare foto, video e una varietà di altri tipi di dati, come nomi, indirizzi e informazioni di contatto. Questi server sono solitamente conservati in data center o data farm, la cui ubicazione varia a seconda dell’azienda in questione.

Facebook utilizza anche i data center per archiviare le foto degli utenti. In Svezia, Facebook ha una grande struttura nota come Luleå Data Center che conserva enormi quantità di informazioni del social media, comprese foto e video caricati dagli utenti. Questo non è l’unico data center di Facebook, ma rappresenta un esempio di come l’azienda gestisce i dati.

Ma non sono solo i social media che devi considerare qui. Esistono molte altre piattaforme che gestiscono le tue foto e i tuoi video, inclusi i servizi di archiviazione cloud come Google Drive. I servizi di cloud storage in genere archiviano i tuoi dati anche su server remoti nei data center.

Dropbox, ad esempio, ospita i dati in server di archiviazione sicuri, che si trovano negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Giappone, nell’UE e in Australia. Quindi, è evidente che i server sicuri sono la pratica più comune per l’archiviazione dei dati degli utenti, sia tramite piattaforme di social media che servizi di archiviazione cloud.

Quindi, una volta che queste foto sono state caricate e archiviate, le possiedi ancora o qualcun altro ottiene il primo posto?

Chi possiede le foto e i video caricati?

In generale, chi ha creato l’immagine o il video che hai caricato è il proprietario ufficiale. Ad esempio, se scatti una foto sul tuo smartphone e poi la carichi su Twitter, Google Drive, Facebook o qualsiasi altro sito web, quella foto ti appartiene. Nessun sito Web può affermare di possedere il contenuto che carichi se tu stesso lo hai creato.

D’altra parte, se scegli di caricare la foto di qualcun altro su social media, cloud storage o un’altra piattaforma, non è di tua proprietà. La persona che ha scattato la foto, o la persona che ne ha acquistato i diritti, possiede ancora quel contenuto. Ad esempio, se carichi una grafica digitale creata da qualcun altro sui social media, non spetta a te utilizzarla. Piuttosto, spetta al creatore o al proprietario legale.

Lo stesso vale per le piattaforme di cloud storage, come OneDrive o Google Drive. Queste piattaforme possono archiviare i tuoi dati, ma riconoscono di non possederli. Google Drive, ad esempio, afferma sul suo pagina aggiuntiva dei Termini di servizio che “i tuoi contenuti rimangono tuoi” quando li carichi per l’archiviazione.

Tuttavia, ci sono alcune eccezioni a questa regola. Se, ad esempio, vendi i diritti di una foto o di un video che hai realizzato a qualcun altro, questi diventano di sua proprietà.

Ma c’è un altro elemento da considerare qui, ed è l’uso delle tue foto.

Chi può usare le foto che carichi?

persona che utilizza instagram su smartphone

Ma se stai caricando foto su piattaforme di archiviazione cloud, social media e piattaforme simili, di solito non stai cercando di far usare la tua foto ad altri.

Ogni piattaforma ha la propria politica sull’utilizzo delle foto degli utenti, ma il consenso generale è che è necessaria la tua autorizzazione prima che un’altra entità possa utilizzare qualsiasi cosa tu carichi. Instagram, ad esempio, ha dichiarato nel suo Centro assistenza che, se un inserzionista desidera utilizzare le tue foto, deve ricevere il tuo esplicito consenso. Altrimenti, i tuoi media sono off-limits. Tuttavia, Facebook ha un avvertimento in più qui: se il tuo profilo o le foto selezionate sono elencate come “Pubbliche” nelle tue impostazioni sulla privacy, la piattaforma può usarle, cioè essenzialmente visualizzando le tue impostazioni sulla privacy come se avessi la tua autorizzazione.

Se sei preoccupato per qualcuno che scatta la tua foto sui social media e la usa altrove, ci sono anche leggi in vigore per questo. Se le tue immagini o i tuoi video non sono classificati come privi di licenza, una persona o un’azienda ha bisogno del tuo permesso prima di utilizzarli. Se non chiedono il tuo consenso, l’utilizzo dei tuoi contenuti costituirebbe una violazione della legge sul copyright.

Come mantenere le tue foto e i tuoi video al sicuro

Se sei preoccupato per le aziende o le persone che utilizzano le foto che carichi, è meglio mantenere questo supporto sulla tua forma di dispositivo di archiviazione hardware offline.

Puoi anche impedire ad altri utenti di prendere le foto e i video che hai caricato sui social media mantenendo privati ​​i tuoi account. Alcuni siti di social media ti consentono di scegliere solo tra pubblico e privato, mentre altri ti consentono di personalizzare ulteriormente le tue impostazioni sulla privacy.

Se carichi regolarmente foto o opere d’arte online, potresti anche prendere in considerazione l’utilizzo di filigrane o dichiarare nella didascalia che il contenuto non è riutilizzabile. Ciò può ridurre la possibilità che i tuoi contenuti vengano ripubblicati o utilizzati per altri scopi senza il tuo consenso.

Infine, è importante controllare la politica di archiviazione e privacy delle piattaforme su cui carichi le foto, in modo da sapere come una determinata azienda gestirà i tuoi contenuti.

Sei il proprietario dei contenuti caricati se li hai creati

Insomma, le foto e i video che scatti e carichi online ti appartengono, a patto che tu non ne venda i diritti a qualcun altro. Se qualcuno afferma di possedere i tuoi contenuti o li utilizza senza la tua autorizzazione, è molto probabile che si tratti di una violazione del copyright. Quindi: le foto e i video che carichi online sono tuoi e solo tuoi!

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