giovedì, Maggio 2, 2024

Come bloccare email spam e phishing dai domini inutilizzati con i record DNS

**BLOCCARE EMAIL SPAM E PHISHING ATTRAVERSO LA CONFIGURAZIONE DEI RECORD DNS**

L’email spoofing è una tecnica utilizzata dagli aggressori informatici per inviare messaggi di posta fraudolenti, facendoli sembrare provenire da un mittente legittimo. Come abbiamo ricordato in tanti nostri articoli, infatti, il mittente dell’email è facilmente falsificabile. In un altro articolo abbiamo visto come ciascun utente possa verificare da dove arriva un’email e chi l’ha spedita. Accade spesso che nomi a dominio rimasti inutilizzati per molto tempo siano sfruttati da parte dei malintenzionati. Come fare per bloccare email spam e phishing inviate dai domini che non si usano (che ad esempio si registrano ma restano a lungo “parcheggiati”…).

**PREVENIRE L’EMAIL SPOOFING E BLOCCARE SPAM E PHISHING ATTRAVERSO LA Posta Elettronica**

Uno dei modi più efficaci per prevenire il fenomeno dell’email spoofing consiste nel configurare correttamente le impostazioni DNS del dominio. Da febbraio 2024 Google e Yahoo hanno introdotto nuove regole per bloccare le email potenzialmente indesiderate. Le policy riguardano tutti i soggetti che inviano almeno 5.000 email (mass mailing) in un’unica giornata.

**IMPOSTARE UN RECORD MX NULL**

Il record MX (Mail Exchange) è comunemente utilizzato per indicare ai server di posta elettronica verso quali sistemi devono indirizzare i messaggi di posta destinati allo specifico dominio.

Quando un dominio non è utilizzato per l’invio e la ricezione di email, è consigliabile impostare il record MX su NULL, in modo che i server di posta elettronica rifiutino le email provenienti da quel dominio. Un esempio di configurazione è il seguente:

nomedeldominio.abc. 1 IN MX 0 .

**CONFIGURARE IL RECORD SPF**

SPF (Sender Policy Framework) è uno standard progettato per fornire un valido aiuto nel contrasto delle attività volte alla falsificazione dell’indirizzo del mittente.

Gli amministratori IT creano una lista di server autorizzati per l’invio di email per conto di uno specifico dominio. Quando un’email è ricevuta da un server di posta elettronica, il server di destinazione verifica l’autenticità del mittente confrontando l’indirizzo IP del server inviante con la lista di server autorizzati, presenti nel record SPF del dominio.

Per i domini “parcheggiati”, che non devono inviare e ricevere email, si può usare la seguente configurazione:

nomedeldominio.abc. 1 IN TXT “v=spf1 -all”

Il record SPF stabilisce una politica molto restrittiva per il dominio specificato. Nel meccanismo di qualificazione SPF, il segno meno (“-“) seguito da all indica che tutte le email provenienti dal dominio dovrebbero fallire la verifica SPF. In altre parole, la configurazione specifica che i server di posta elettronica debbano rifiutare tutte le email che non provengono da server autorizzati (e nessun server autorizzato è specificato).

**IMPOSTARE UN RECORD DKIM**

L’utilizzo del record DomainKeys Identified Mail (DKIM) consiste in un metodo di autenticazione delle email che consente di verificare che ciascun messaggio provenga da un mittente legittimo e che il suo contenuto non sia stato modificato durante la trasmissione.

Configurare un record DKIM per un dominio, aggiunge una firma digitale all’intestazione (header) di tutte le email inviate, consentendo ai server di posta elettronica di verificare l’autenticità delle email gestite. Un esempio di configurazione per i domini inutilizzati è il seguente:

*._domainkey.nomedeldominio.abc. 1 IN TXT “v=DKIM1; p=”

La prima parte della direttiva usa un selettore wildcard (*), che può essere utilizzato per estendere la policy al dominio e a tutti i sottodomini. L’opzione p= specifica la chiave pubblica DKIM per il dominio. Poiché, in questo caso, la chiave non è indicata, il controllo DKIM circa l’autenticità del mittente fallisce automaticamente e l’email recapitata al destinatario è segnalata come non autorizzata.

**CREARE UNA POLITICA DMARC**

Lo standard Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance (DMARC) consente ai proprietari dei domini di specificare…

[Articolo Continua…]

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