Nasce il modello RAP per la registrazione degli atti privati in via telematica: si parte con i contratti di comodato e presto sarà esteso.
Sarà infatti disponibile un nuovo servizio che consente di inviare la richiesta direttamente dal proprio pc insieme agli allegati (contratto, eventuali planimetrie, ecc). Questa possibilità viene resa operativa da un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, che approva il modello “Registrazione di atto privato” (“Rap”) da compilare e inviare esclusivamente in via telematica.
La novità sarà progressivamente estesa anche alle altre tipologie di atti, come per esempio i preliminari di compravendita. Per questo adempimento era finora necessario recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data della stipula o dalla decorrenza dell’atto.
La registrazione dei contratti di comodato d’uso arriva online
Il comodato è il contratto con il quale una parte consegna all’altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto (art. 1803 del c.c.). Gli utenti e gli intermediari potranno inviare la richiesta di registrazione in via telematica attraverso la specifica procedura web che sarà attiva nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Con successivo provvedimento saranno approvate le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati contenuti nel modello e sarà reso disponibile il prodotto di controllo.
Per richiedere la registrazione in via telematica basta indicare nel nuovo modello “Rap” i dati necessari, quindi: tipologia di contratto (se gratuito), dati del comodante, del comodatario e degli eventuali immobili oggetto del contratto. La procedura consente di allegare in formato Tif (e/o Tiff e Pdf/A) la copia dell’atto da registrare, firmata dalle parti, ed eventuali altri documenti (come, per esempio, planimetrie e inventari).
Il modello RAP per i contratti di comodato
Il documento (che puoi scaricare qui) può essere utilizzato in questa fase solo per i contratti di comodato, successivamente sarà esteso anche agli altri atti privati, e si compone del frontespizio e di quattro quadri.
Modello RAP | Dati |
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Quadro A “Dati generali” | dati utili alla registrazione dell’atto come:
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Quadro B “Soggetti” | Dati delle parti (dante causa e avente causa) coinvolte nell’atto |
Quadro C “Negozio – Comodato” | Le informazioni relative al contratto di comodato per cui si richiede la registrazione |
Quadro D “Immobili” | Dati degli immobili qualora siano oggetto del contratto |
Registrazione atti privati, istruzioni sul modello RAP
Dalla data del 20 dicembre 2022 contribuenti e intermediari potranno utilizzare il modello RAP dell’Agenzia delle Entrate per la registrazione telematica degli atti privati tramite l’apposita procedura web.
È necessario, poi, allegare in formato TIF e/o TIFF e PDF/A (PDF/A-1a o PDF/A-1b) la documentazione che segue:
- la copia dell’atto da registrare che deve redatto in modo da essere leggibile tramite procedure automatizzate e deve essere sottoscritto dalle parti coinvolte;
- la copia di altri eventuali documenti allegati all’atto che deve essere registrato, come ad esempio scritture private, inventari, mappe, planimetrie e disegni.