venerdì, Aprile 19, 2024

Ecco come appare ChatGPT in Bing

Microsoft ha investito completamente nello sviluppo di ChatGPT per uso generale. L’azienda ha visto in questa intelligenza artificiale un modo per sfruttare Google nel proprio campo dei motori di ricerca Internet. Ning è sempre stato presente, ma con l’arrivo della sua nuova chat alimentata da ChatGPT, molti potrebbero iniziare a usarla un po’ di più.

Chat, la nuova scheda di Bing

Come molti di voi sanno, Microsoft ha attraversato un periodo di grandi cambiamenti quando si tratta di Intranet. Nella sezione Software è dove è stato notato di più e tutto grazie all’investimento di tempo e risorse che ha destinato a mettere Edge al posto che Internet Explorer aveva ai suoi tempi. Ma ci vuole molto di più per convincere gli utenti e ChatGPT sembra essere l’ultima delle sue risorse.

Vi parliamo da mesi di questa intelligenza artificiale e delle sue tante ricchezze, ma ora ne stiamo vedendo i frutti. Grazie all’utente di Twitter Owen Yin abbiamo potuto vedere come si comporta la pagina di Bing dopo l’integrazione di ChatGPT.

Nelle immagini che condividi puoi vedere che ora è presente una sezione Chat in tutte le parti in cui opera il browser. Cioè, è un’altra sezione nel motore di ricerca come video, acquisti o immagini. Nella foto di copertina puoi vederlo nella sua funzione più basilare, dove appare in alto e se ci clicchi sopra puoi fare la domanda che vuoi e lui ti risponderà.

Lo stesso accade nella sezione dei risultati, dove Bing mantiene la sua posizione, ma cambia quando viene eseguito. Cliccando su Chat è come se si passasse ad una nuova sezione del motore di ricerca, quindi verrà visualizzato un nuovo tipo di finestra da cui si apre una nuova interfaccia. In questo caso, probabilmente scopriremo che è possibile per l’intelligenza artificiale prendere i risultati della ricerca che stavi effettuando in quel preciso momento.

Nessuna data di arrivo chiara

Potremmo già avere davanti a noi i primi video di come apparirà il ChatGPT all’interno di Bing. Sembra che Redmond sia riuscita a inserirla in un sito dove è possibile per gli utenti utilizzare questa nuova funzionalità.

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