venerdì, Aprile 19, 2024

I nuovi episodi di One Piece ritardati dopo l’attacco informatico

Il gigante degli anime Toei ha subito un attacco informatico nel fine settimana causando ritardi nella messa in onda di nuovi episodi di famose serie anime, tra cui ONE PIECE e Delicious Party Precure.

Questa notizia è stata molto deludente per i fan dell’acclamato manga giapponese ONE PIECE, che anticipano con impazienza l’uscita del capitolo 1000 della serie.

Secondo l’annuncio di Toei e ONE PIECE, lo studio anime ha rilevato un accesso non autorizzato ai propri sistemi il 6 maggio 2022.

Il giorno successivo, la società  ha emesso un avviso  in cui affermava di dover chiudere tutti i sistemi interni come precauzione di sicurezza e ha avviato un’indagine sull’incidente.

L’indagine determinerebbe anche se gli attori delle minacce hanno rubato i dati durante l’attacco, portando a una potenziale violazione dei dati che colpisce clienti e partner commerciali.

“Stiamo attualmente indagando sui dettagli, ma stiamo anche conducendo un’indagine da parte di un’istituzione specializzata esterna per confermare se sono incluse informazioni su clienti e partner commerciali e informazioni personali”, ha annunciato Toei in un comunicato stampa.

Toei afferma che stanno lavorando con una società di sicurezza informatica esterna per aiutarli a condurre le indagini e per informare le forze dell’ordine.

Nuovi episodi di Anime in ritardo

Oggi, Toei Animation  ha pubblicato un aggiornamento  sulla situazione, informando i propri fan che la produzione dei nuovi episodi è stata ritardata a causa dell’arresto dei sistemi interni mentre si riprendevano dall’attacco.

Per questo motivo, la messa in onda dei nuovi episodi di “Dragon Quest Dai no Daibouken”, “Delicious Party Precure”, “Digimon Ghost Game” e “ONE PIECE” sarà ritardata fino a nuovo avviso.

Avviso del sito web di One Piece ai fan della serie
Avviso del sito web di ONE PIECE ai fan della serie (One-Piece.com)

Toei Animation è uno storico studio giapponese attivo dal 1948, che ha prodotto serie di successo come Dragon Ball, Sailor Moon, The Transformers, Digimon e Mazinger Z.

Un ritardo nella produzione di nuovi episodi di ONE PIECE colpisce un’intera catena di emittenti in tutto il mondo, tra cui Netflix, Funimation e Crunchyroll.

In Giappone, ONE PIECE è stato costantemente tra i primi cinque programmi di anime per numero di spettatori, registrando 2 milioni di espressioni di domanda al mese nel 2016. Questo numero è probabilmente aumentato in modo significativo negli ultimi cinque anni.

Gli effetti collaterali dell’attacco a Toei Animation e l’apparente difficoltà nel ripristinare i sistemi interni portano i segni di un attacco ransomware, ma in questo momento BleepingComputer non è stato in grado di confermarlo.

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