Mentre l’invasione dell’Ucraina entra nel suo terzo giorno, la Russia ha bloccato l’accesso a Twitter nell’apparente sforzo di soffocare il flusso di informazioni, secondo un rapporto del gruppo di monitoraggio di Internet NetBlocks . A partire da sabato mattina, NetBlocks ha riscontrato connessioni fallite o fortemente limitate tra tutti i principali provider di telecomunicazioni russi, inclusi Rostelecom, MTS, Beeline e MegaFon. I russi possono ancora accedere a Twitter tramite i servizi VPN, ma le connessioni dirette sono limitate.
I giornalisti sul campo in Russia hanno confermato il blocco. Un giornalista della BBC ha descritto l’accesso come “severamente limitato”, dicendo che “questo messaggio è arrivato, ma ci è voluto del tempo”.
La motivazione alla base delle restrizioni non è chiara, ma arriva nel mezzo di una più ampia repressione delle piattaforme di social media nel paese. Venerdì sera, la Russia ha annunciato un nuovo blocco su Facebook dopo che la piattaforma ha rimosso gli account di quattro organizzazioni di media statali, una mossa che il governo ha descritto come una violazione dei “diritti e delle libertà dei cittadini russi”.
“Siamo consapevoli del fatto che Twitter è soggetto a restrizioni per alcune persone in Russia e stiamo lavorando per mantenere il nostro servizio sicuro e accessibile”, ha affermato Twitter in un tweet. Quando è stato chiesto un commento, Twitter ha reindirizzato The Verge al tweet sopra.
I combattimenti rimangono accesi in tutta l’Ucraina mentre le forze russe concentrano il loro attacco sulla capitale Kiev. Da sabato, la capitale è rimasta nelle mani del governo ucraino. Secondo il ministro della salute del Paese, 198 ucraini sono stati uccisi nei combattimenti e più di 1.000 sono rimasti feriti.
I media statali russi hanno presentato una versione fortemente sterilizzata del conflitto, incentrata principalmente sulla difficile situazione dei rifugiati dalla provincia orientale del Donbas.
Le piattaforme dei social media hanno dipinto un quadro più caotico, con immagini e video inquietanti del conflitto che circolano ampiamente. Un video ampiamente diffuso mostra un missile russo che colpisce una torre di appartamenti residenziali a Kiev, un’apparente violazione del diritto internazionale . Altre immagini sembrano mostrare l’uso di munizioni a grappolo, sebbene le prove non siano ancora verificate.
L’accesso a Internet nella stessa Ucraina rimane attivo e Twitter non è stato bloccato nel paese stesso. Alcuni analisti hanno espresso preoccupazioni sul fatto che le forze russe possano impossessarsi delle infrastrutture di telecomunicazione e istituire un blackout di Internet con l’intensificarsi del conflitto, ma finora le interruzioni sono state sporadiche e localizzate intorno a Kharkiv.