lunedì, Aprile 29, 2024

La verità sul riso e gli iPhone: ecco perché non dovreste mai farlo

Nel corso degli ultimi anni, l’umidità e l’acqua sono diventate grandi nemici di dispositivi elettronici come gli iPhone. Ma quali sono i rischi effettivi che corre un iPhone se entra in contatto con liquidi? E soprattutto, quali sono le corrette procedure da seguire nel caso in cui ciò dovesse accadere?

Mai prendere sottogamba l’ingresso di acqua nei dispositivi elettronici, sebbene i modelli più recenti di iPhone siano dotati di una certa impermeabilizzazione, non significa che siano indistruttibili. Oltre a questo, è fondamentale evitare di compiere determinati gesti che, sulla base di credenze popolari, potrebbero contribuire ad aggravare la situazione.

NO AL RISO – UN MITO DA SFATARE

La credenza popolare secondo cui l’uso del riso è la soluzione migliore per asciugare un dispositivo elettronico bagnato è da sfatare. Il riso, pur essendo noto per la sua capacità di assorbire l’umidità, può contenere polvere e altri contaminanti che finirebbero per penetrare all’interno del dispositivo, danneggiando così ulteriormente i componenti elettronici. L’utilizzo del riso può insomma compromettere il processo di corrosione iniziato con l’ingresso del liquido.

I CONSIGLI Apple PER INTERVENIRE SUGLI IPHONE

In caso di contatto con liquidi, è importante agire tempestivamente e correttamente, seguendo i consigli forniti direttamente da Apple per intervenire sugli iPhone in situazioni di questo genere.

Apple suggerisce che, in presenza di messaggi che segnalano la presenza di liquidi nel connettore USB-C, Lightning o all’interno dello Smartphone, si proceda innanzitutto battendo ripetutamente sul palmo di una mano l’estremità dell’iPhone con il connettore di ricarica per rimuovere il liquido in eccesso. Successivamente, è consigliato lasciare l’iPhone in un’area asciutta e ventilata, per almeno 30 minuti, e poi provare nuovamente a collegare un cavo Lightning o USB-C oppure un accessorio.

Nel caso in cui il messaggio di presenza di liquidi dovesse nuovamente comparire, è indicato lasciare il terminale fino a 24 ore in un luogo asciutto e ventilato prima di riprovare la connessione.

Evitare l’introduzione di corpi estranei come cotton fioc o tovaglioli di carta e evitare di inserire l’iPhone in un contenitore colmo di riso sono le raccomandazioni essenziali da seguire. Mai dimenticare di agire tempestivamente in caso di contatto con liquidi.

Gli utenti di iPhone dovrebbero quindi approcciarsi a questa situazione con grande cautela e attenzione, evitando di cadere vittime di miti e false credenze che potrebbero aggravare la situazione.

L’importante è agire in modo tempestivo e seguendo le corrette procedure consigliate direttamente da Apple per ridurre al minimo i danni e mantenere il dispositivo elettronico funzionale.

In conclusione, l’importanza di prestare attenzione al contatto con liquidi è fondamentale e, nel caso in cui l’inconveniente accada, è essenziale seguire correttamente le istruzioni fornite dai produttori per garantire il corretto funzionamento del dispositivo nel lungo periodo. Mai sottovalutare la gravità di questa situazione e agire con la massima prontezza e attenzione per evitare danni irreparabili al proprio iPhone.

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