sabato, Maggio 18, 2024

Le auto sempre più larghe in Europa: le conseguenze sulla sicurezza e l’ambiente

AUTO SEMPRE PIÙ LARGHE: LE CONSEGUENZE SULL’AMBIENTE E SULLA Sicurezza STRADALE

L’Ong Transport & Environment (T&E) ha pubblicato i risultati di uno studio sulle misure delle automobili, da cui è emerso che in Europa le auto si allargano sempre di più e sono sempre più larghe. Ma quali sono le conseguenze di questi cambiamenti?

COSA RIVELA LO STUDIO DI T&E

L’organizzazione sottolinea che tale tendenza è destinata a persistere a meno che i legislatori in diversi paesi non intervengano prontamente, poiché le attuali normative consentono alle nuove auto di raggiungere più o meno le dimensioni di un camion. Un aspetto critico che emerge è che attualmente circa la metà delle nuove auto vendute supera le dimensioni ideali per il parcheggio su strada, un problema che richiede un’attenzione immediata.

Il direttore di T&E Italia, Andrea Boraschi, esprime preoccupazione per il contesto italiano, evidenziando come il fatto che le auto siano sempre più larghe crea problemi particolari nelle città italiane. Queste urbane metropoli, concepite inizialmente per mezzi di trasporto diversi, rischiano di veder ridotto lo spazio pedonale a causa di SUV e pick-up che invadono marciapiedi, mettendo a repentaglio la sicurezza di pedoni, ciclisti e di chiunque si trovi sulle strade.

I DATI DELLO STUDIO: LE AUTO SEMPRE PIÙ LARGHE

I risultati dettagliati dell’indagine di T&E rivelano che la larghezza media delle nuove auto è cresciuta a 180,3 cm nella prima metà del 2023, rispetto ai 177,8 cm del 2018. Questo aumento è conseguenza del fatto che le auto nuove nell’Unione Europea devono rispettare la stessa larghezza massima degli autobus e dei camion, pari a 255 centimetri, mentre lo spazio minimo certificato per il parcheggio su strada è di 180 centimetri.

Tra i primi 100 modelli venduti in Europa nel 2023, il 52% dei veicoli superava la larghezza massima consentita per il parcheggio su strada nelle principali città, tra cui Londra, Parigi e Roma. Questo incremento dimensionale è particolarmente evidente nei grandi SUV di lusso, con veicoli come il Land Rover Defender e la Mercedes X5 che hanno registrato significativi aumenti in soli sei anni.

T&E sottolinea inoltre come l’aumento dell’altezza dei veicoli, consentito dalle dimensioni più ampie, rappresenti un serio fattore di rischio. Citando uno studio condotto dal Vias Institute, si evidenzia che un aumento di 10 cm dell’altezza della parte anteriore dei veicoli comporta un rischio maggiore del 30% di incidenti mortali in collisioni con pedoni e ciclisti. Nonostante i progressi tecnologici che hanno portato a miglioramenti sul fronte delle emissioni di CO2, il gigantismo delle auto sembra più che compensare questi benefici.

LE POSSIBILI SOLUZIONI DI ALCUNE CITTA’ EUROPEE

L’indagine di T&E fa anche luce sulle azioni intraprese da alcune città europee per affrontare la problematica delle auto sempre più larghe. Parigi, ad esempio, ha già introdotto regole di parcheggio più restrittive per i SUV e ha addirittura proposto di triplicare le tariffe di parcheggio per le auto particolarmente pesanti.

Un recente sondaggio della Clean Cities Campaign ha rivelato che circa due terzi dei parigini sono favorevoli a tariffe di parcheggio più elevate per veicoli grandi, pesanti e inquinanti. Se queste misure venissero approvate, rappresenterebbero un importante precedente per molte altre città europee che stanno valutando cambiamenti simili.

Tuttavia, in Italia, una possibile complicazione nella gestione di questa problematica potrebbe derivare dalla riforma del Codice della Strada voluta da Matteo Salvini. Claudio Magliulo, responsabile italiano della Clean Cities Campaign, mette in luce come questa riforma potrebbe limitare l’azione dei sindaci, rendendoli praticamente immobili in attesa di decreti ministeriali che potrebbero richiedere anni prima di essere attuati.

Tale situazione potrebbe quindi ostacolare gli sforzi dei comuni italiani nel regolamentare le dimensioni delle auto e nel ridurre l’impatto negativo delle auto sempre più larghe sulle aree urbane.

In conclusione, la tendenza delle auto sempre più larghe rappresenta una minaccia per la sicurezza stradale e per l’ambiente urbano. È essenziale che i governi e le autorità locali prendano provvedimenti per limitare le dimensioni e l’impatto di questi veicoli su strade e piazze, garantendo la sicurezza di tutti gli utenti della strada e preservando la qualità della vita nelle città.

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