sabato, Luglio 27, 2024

OpenAI è sulla buona strada verso una svolta nel campo della superintelligenza

OpenAI ha guadagnato molta popolarità negli ultimi anni, soprattutto grazie al suo contributo allo spazio dell’Intelligenza Artificiale. L’incertezza aleggia nell’aria presso l’azienda tecnologica con sede a San Fransico in seguito all’improvviso licenziamento da parte del consiglio di amministrazione del leader dell’azienda, Sam Altman, citando la loro mancanza di fiducia nella sua leadership.

Tuttavia, Altman è stato reintegrato come CEO di OpenAI dopo che oltre 500 dei suoi colleghi dell’azienda hanno minacciato di lasciare l’azienda se il consiglio non gli avesse restituito il lavoro, citando che la mossa avrebbe minato la loro missione e visione.

E se forse pensavi che questa fosse la notizia più importante che ha fatto notizia questa settimana, allora ti sbagli senza dubbio. È stato riferito che i membri dello staff avevano scritto una lettera al consiglio di amministrazione della società citando una potenziale svolta nell’intelligenza artificiale prima che accadesse il fiasco di OpenAI durato un fine settimana. Secondo The Information, la svolta potrebbe potenzialmente portare allo sviluppo della superintelligenza entro questo decennio o prima, con il capo scienziato di OpenAI Ilya Sutskever in prima linea.

Cos’è la superintelligenza?

Per coloro che non hanno familiarità con il concetto, si tratta essenzialmente di un sistema di intelligenza artificiale che supera di molto i chatbot come ChatGPT o Copilot e supera le capacità cognitive degli umani. Sebbene si tratti di un’impresa incredibile, potrebbe potenzialmente causare molti danni se non vengono adottate misure elaborate e guardrail per impedire che la situazione vada fuori controllo.

Secondo fonti vicine alla questione, la potenziale svolta della superintelligenza ha alimentato la decisione del consiglio di privare Altman del suo titolo di amministratore delegato. La fonte ha inoltre rivelato che uno dei massimi dirigenti dell’azienda, Mira Murati, ha parlato mercoledì con i dipendenti, informandoli della svolta sotto il nome del progetto Q* (Q-Star). Parlando con i dipendenti, Mira ha anche sottolineato che avevano inviato una lettera al consiglio di amministrazione evidenziando la svolta prima del licenziamento di Altman.

Come funziona la superintelligenza?

Una fonte con stretti legami con il progetto Q-Star ha indicato che la superintelligenza può risolvere perfettamente i problemi matematici delle scuole elementari. Allo stesso tempo, questi compiti possono essere considerati un’impresa facile date le vaste risorse informatiche sfruttate dal modello, ma sono comunque molto promettenti perché si tratta di una svolta recente. È probabile che OpenAI sfrutterà maggiormente questa impresa ed esplorerà livelli più alti in futuro.

Altri modelli funzionano eccezionalmente bene durante la generazione di testo, ma hanno difficoltà con compiti più complessi come la risoluzione di problemi matematici poiché richiedono una comprensione profonda, che richiederebbe una formazione vigorosa.

Secondo Reuters, i ricercatori dietro la svolta hanno sottolineato che la svolta potrebbe potenzialmente minacciare l’umanità se non fossero in atto misure elaborate per governarla. Si ritiene che questo sia il motivo del licenziamento di Altman, poiché i membri del consiglio erano inclini al lato sicuro della Tecnologia. L’intelligenza artificiale generativa è stata sul posto, con molte preoccupazioni sulla privacy e sulla Sicurezza che ruotano attorno ad essa.

Sam Altman si occupa di superintelligenza

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, è stato particolarmente esplicito riguardo alla sua convinzione di raggiungere quest’anno il benchmark della superintelligenza AGI. Tuttavia, il massimo dirigente di Microsoft, Satya Nadella, ha condiviso una linea di pensiero diversa. In un’intervista all’inizio di quest’anno, al CEO è stato chiesto quale fosse il suo pensiero su questo particolare argomento, e lui ha nascosto l’argomento sotto il tappeto, affermando:

“Sono molto più concentrato sui benefici per tutti noi. Sono ossessionato dal fatto che la rivoluzione industriale non abbia toccato le parti del mondo in cui sono cresciuto se non molto più tardi. Quindi sto cercando la cosa che potrebbe essere ancora più grande della rivoluzione industriale, e fare davvero quello che la rivoluzione industriale ha fatto per l’Occidente, per tutti nel mondo. Quindi non sono affatto preoccupato che l’AGI si presenti, o si presenti in fretta. Fantastico, vero? significa che 8 miliardi di persone vivono in abbondanza. È un mondo fantastico in cui vivere.”

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