sabato, Luglio 27, 2024

Presto potrai localizzare il tuo telefono Android anche se spento

Da anni ormai Google lavora per sviluppare un vero concorrente della rete Trova il mio di Apple, che consenta di localizzare i dispositivi con precisione e con l’aiuto dei miliardi di dispositivi Android globali. Questo progetto, recentemente soprannominato “Finder Network”, è un’espansione dell’app Trova il mio dispositivo di Android e dovrebbe rendere molto più facile ottenere l’esatta posizione attuale di oggetti mancanti come telefoni, cuffie e altro.

Anche se per essere veramente competitivi con Trova il mio di Apple, una caratteristica indispensabile è la possibilità di trovare un telefono anche quando è spento. Nel 2021, Apple introdotto questo con iOS 15fungendo da ulteriore deterrente al furto, poiché un iPhone può ancora essere localizzato dopo che è stato spento o addirittura ripristinato alle impostazioni di fabbrica.

Come notato per la prima volta dal leaker Android Kuba Wojciechowski e condiviso 91Cellulari, Finder Network di Google è impostato per acquisire questa stessa funzionalità. Il nostro team APK Insight è in grado di confermare che la funzione è in corso come parte di Google Play Services.

Una volta avviato Finder Network, i dispositivi Android registrati emetteranno un segnale Bluetooth che può essere ricevuto da altri Android. Per motivi di sicurezza e privacy, questi segnali vengono gestiti in modo crittografato e anonimo.

Con questa nuova funzionalità, denominata “Power-off Finder”, questo segnale anonimo continuerà a essere trasmesso dopo che un telefono Android è stato spento. Idealmente, questo scoraggerebbe il furto poiché un dispositivo può ancora essere trovato quando è spento, ma in aggiunta, fungere da faro mentre è spento dovrebbe consentire la trasmissione del segnale per molto più tempo in quanto ci sarebbe meno sforzo sulla batteria.

Nell’app Trova il mio dispositivo di Google oggi, ci sono opzioni per “Bloccare” o “Cancellare” da remoto un telefono Android smarrito o rubato. Con un po’ di fortuna, Google potrebbe anche aggiungere la possibilità di spegnere un telefono da remoto, consentendo di utilizzare la durata residua della batteria esclusivamente per aiutarti a restituire il telefono in modo sicuro.

Secondo Wojciechowski, la funzione è in alcuni punti denominata “Pixel Power-off Finder”, suggerendo che inizialmente potrebbe essere una funzionalità esclusiva di Pixel. Ciò ha senso a breve termine, poiché l’hardware Bluetooth di un telefono dovrà supportare questa nuova modalità beacon sempre attiva (se registrata). Guardando al futuro, non c’è motivo di credere che rimarrebbe un’esclusiva Pixel se altri produttori di Android volessero unirsi.

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