Anche se Chris Hemsworth ha interpretato un personaggio di nome Thor Odinson negli ultimi 11 anni come parte del Marvel Cinematic Universe, il polarizzante Love and Thunder di Taika Waititi ha chiarito che le altre persone sono in grado di diventare “un Thor” se vengono ritenute degno, con un po’ di magia asgardiana aggiunta per buona misura.
Anche se alla fine non ha funzionato troppo bene per Jane Foster nel lungo periodo, un intrepido teorico ha preso quel concetto e lo ha applicato a un altro membro della famiglia reale del regno. Usando i fumetti come ispirazione (dove Thorforce e Odinforce infondono ai detentori i poteri delle divinità in questione), è stata offerta una spiegazione plausibile che suggerisce che l’eroe del lancio del martello di Hemsworth alla fine assumerà lo stesso mantello dell’ex ciclottico di Anthony Hopkins governate.
Anche se Hemsworth non compirà nemmeno 40 anni fino alla prossima estate, non sarà in giro per sempre, ma farlo diventare Odino tiene aperta la porta per future apparizioni cameo. Non solo, ma il commento più votato suggerisce che la figlia di Gorr (la parte “Amore” dell’equazione “Amore e tuono”) promuove quell’idea facendo adottare a Thor il figlio del suo nemico, che è esattamente come suo padre (e nemesi dei Giganti del Gelo) è finito con Loki.
Ovviamente, come tutti sappiamo, Asgard non è un luogo ma un popolo, quindi questo lascia interrogativi sul governo di King Valkyrie sull’hotspot turistico, ma se prendiamo quel concetto e lo seguiamo, applicandolo al suggerimento che Odino non è un nome ma un titolo – allora la teoria comincia a reggere ancora più acqua.
È affascinante pensarci e c’è già un precedente stabilito sia nei fumetti che nel canone MCU