lunedì, Maggio 20, 2024

Le 5 stanze segrete nei videogiochi che non dimenticheremo mai

LE STANZE SEGRETE NEI Videogiochi CHE NON DIMENTICHEREMO MAI

Da sempre i videogiochi sono pieni di stanze, location e zone nascoste da esplorare che al loro interno nascondono spesso segreti, bonus, easter egg o ricompense. Noi abbiamo scelto cinque stanze nascoste che probabilmente non dimenticheremo mai… ecco la nostra top 5, siete d’accordo? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.

ADVENTURE
Di fatto questo è uno dei primi easter egg mai apparsi in un videogioco. Nei primi anni ’80 ATARI non permetteva agli sviluppatori di inserire i propri crediti nel gioco ma Warren Robinett, game designer di Adventure, pensò di aggirare questo divieto. Come? Semplicemente creando una stanza segreta che nascondeva il testo “Created by Warren Robinett” … giustizia è fatta!

RAGE
In RAGE di id Software sono presenti tributi a giochi come Wolfenstein, DOOM e Quake sotto forma di stanze segrete, ma quella dedicata a Quake è forse la più interessante. Dopo aver superato il livello del garage vi ritroverete in una zona con numerosi pulsante, i quali conducono a varie stanze tra cui appunto quella ambientata nel primo livello di Quake. Nostalgia a fiumi!

HALO REACH
Halo Reach è stato l’ultimo videogioco della serie sviluppato da Bungie e come tale contiene un ringraziamento da parte dello studio per la community. La “Tribute Room” può essere raggiunta giocando alla missione Package in co-op a livello Leggendario. Una volta dentro, in uno dei terminali potrete leggere una lettera di ringraziamento di Bungie… commovente.

BATMAN ARKHAM ASYLUM
Nell’ufficio di Warden è nascosto una piantina che mostra alcune zone di Gotham City non esplorabili nel primo gioco di Batman di Rocksteady. La cartina in questione in realtà non è altro che un teaser per Batman Arkham City, secondo episodio della saga dell’Uomo Pipistrello, un easter egg segreto che anticipava di fatto l’esistenza di piani per un sequel del gioco.

The Legend of Zelda OCARINA OF TIME
Quando il giovane Link incontra la Principessa Zelda per la prima volta, nel cortile è possibile ammirare una parete con alcuni quadri. Zoomando è possibile vedere ad esempio un quadro dedicato a Mario così come raffigurato sulla copertina di Super Mario 64. Mamma mia!

Queste sono solo alcune delle stanze segrete che abbiamo scoperto nei nostri viaggi nei mondi virtuali dei videogiochi. Se ne conoscete altre che ritenete memorabili, condividetele con noi nei commenti!

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